Leproso - Caporiacco (UD), 10-11 Agosto 2019

Leproso - Messa in onore di San Lorenzo
nella chiesetta dedicata al Santo accanto al cimitero


La foto del martirio di San Lorenzo di sinistra, mi era stata gentilmente fornita dal compianto Ferdinando Nadalutti, prima che la tela fosse stata trafugata dalla chiesetta del cimitero. L'attuale foto è ovviamente una copia riprodotta.

  

CANTO E PREGHIERE DI APERTURA


...immagini alle letture e preghiere colte nei vari momenti della cerimonia...


...Mons. Pietro Moratto all'omelia...


...e dalla liturgia eucaristica al Padre Nostro...


...dopo la Comunione...



BENEDIZIONE E CANTO DI CHIUSURA

San Lorenzo, il Santo spartiacque dell’estate
Patrono in 10 parrocchie (e della chiesetta accanto al cimitero di Leproso)

          La notte di San Lorenzo, il 10 agosto, trascorrere un po’ di tempo con gli occhi fissi alle stelle, in attesa di cogliere la scia di quelle cadenti. Chi non l’ha fatto almeno una volta nella vita? Un costume legato alla tradizione cristiana, più precisamente proprio a San Lorenzo.
          Il martirio - L’arcidiacono Lorenzo era il primo dei sette diaconi della Chiesa di Roma durante il pontificato di papa Sisto II. Fu arrestato dalle guardie imperiali il 6 agosto del 258, insieme al Papa e agli altri sei diaconi romani per il secondo editto dell’imperatore Valeriano contro i cristiani. Uomo retto e ministro devoto, era l’amministratore dei beni della Chiesa romana, incaricato di raccogliere le elemosine fra i cristiani della città e distribuirle ai bisognosi e, per la sua fama di santità, sarebbe potuto facilmente diventare il successore di papa Sisto II. A seguito del suo rifiuto di consegnare i “tesori” della Chiesa a lui affidati, il 10 agosto fu martirizzato, secondo la tradizione, mediante l’atroce supplizio della graticola.
          Le lacrime di San Lorenzo -
Da tempo immemore la notte dedicata al martirio di san Lorenzo è legata anche in Friuli in modo indissolubile al fenomeno delle Perseidi. Secondo alcuni le “stelle cadenti” rappresentano le lacrime versate dal Santo durante il suo supplizio, lacrime che vagherebbero eternamente nei cieli, e scenderebbero sulla terra solo in questo giorno. Per altri le «stelle cadenti» ricordano i carboni ardenti su cui il Santo sarebbe stato martirizzato.
          In 26 paesi chiese e altari dedicati -
In Friuli, ben 26 paesi nella sola provincia di Udine hanno chiese, cappelle e altari dedicati al Santo – ricorda Mario Martinis, studioso di tradizioni popolari e religiose –; nell’Arcidiocesi di Udine San Lorenzo è titolare delle parrocchie di Prestento, Bugnins, Caporiacco, Talmassons, Rivignano, Varmo, Soleschiano, Forgaria, Villa Santina e Dogna. Tutte comunità dove il Santo sarà celebrato sabato 10 agosto. A Rivignano, alle 19 in Duomo ci sarà una S. Messa solenne cantata; il paese di Villuzza, a Ragogna, si vestirà a festa per due giorni, anche domenica 11 agosto, con la S. Messa in onore del santo alle 11; festa domenica anche a Caporiacco, con la S. Messa alle 10.30 e il pranzo comunitario, solo per citare alcuni degli appuntamenti.
          L’arrivo della pioggia -
Alla credenza che gli sciami luminosi di stelle possano essere propizi per l’avverarsi di desideri, in Friuli si abbina anche quella che alla festa di San Lorenzo si raggiunga l’apice della canicola, aggiunge Martinis. «I proverbi di agosto, infatti, non solo attribuiscono grande importanza alla pioggia, ma assegnano proprio a San Lorenzo un fondamentale ruolo climaterico per il buon andamento dell’annata agraria e in definitiva per il cambiamento della stagione, in vista delle vendemmie: “Sant Laurinç gran cjaldure, Sant’Antoni gran fredure, l’une e l’altre pôc e dure”. “Se al pluf a Sant Laurinç, al pluf tal cuinç” (perché la pioggia giova alla vite e quindi «pioverà vino nel bigoncio»), e ancora, “S. Pieri, S. Zuan, Sant’Ane e S. Laurinç, tons, saetis e ploie cul buinç”. Nel calendario popolare, «ad essere “cotto” sulla graticola non era dunque il santo, ma l’estate che ora, oltrepassato il suo spartiacque, inizia la sua corsa in discesa verso il clima temperato».
         
(V.Z. - La Vita Cattolica)

Caporiacco - Santa Messa in onore del Patrono San Lorenzo


Caporiacco era già comparso nelle nostre pagine con il servizio del 4 Maggio 2014, ma ci siamo tornati per i festeggiamenti a San Lorenzo, che purtroppo erano stati effettuati il giorno prima. Abbiamo quindi a stento fatto in tempo ad assistere ad una "Messe piçule", piccola non dal punto di vista spirituale e religioso ma di una semplice cerimonia senza l'accompagnamento di un coro o di un organo.



CANTO  DI APERTURA


...immagini alle letture e preghiere...


...Don Paolo all'omelia ripreso anche dal fondo...


...dalla liturgia eucaristica al Padre Nostro...


...e dopo la Comunione...



BENEDIZIONE E CANTO DI CHIUSURA