Udine (UD), 23 Maggio 2021


...malgrado le previsioni meteo fossero negative, la mattinata si presentava con un cielo limpido e sereno...

Santa Messa di Pentecoste
Presieduta dall'Arcivescovo S.E. Mons. Andrea Bruno Mazzocato
anche per impartire il Sacramento della Cresima ad un gruppo di fedeli
accompagnata dalla Cappella Musicale del Duomo di Udine



CANTO DI APERTURA


         
PREGHIERE


         
SALMO E LETURE PAR FURLAN


...come è mia consuetudine, all'omelia mi sono lentamente portato in fondo alla chiesa...

...per riprendere la cerimonia da quella prospettiva...

...anche con questa visione allargata...

...per risalire dall'altro lato in tempo per seguire le promesse battesimali e l'unzione della oltre cinquantina di  cresimandi, (durata una ventina di minuti), mentre il coro eseguiva per alcune volte la sequenza musicale...



...dopo la Preghiera dei Fedeli...

...la cerimonia è proseguita con la Liturgia Eucaristica...


...fino al Canto di Comunione...


         
PREGHIERE DI CONGEDO E CANTO DI CHIUSURA

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...non poteva mancare la foto ricordo...

Il Dono dello Spirito

            "Pregate ogni giorno perché in voi vincano i desideri dello Spirito. E quando siete in difficoltà, pregate di più". L’incoraggiamento dell’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato ha risuonato con intensità nella Cattedrale di Udine, in occasione della celebrazione per la solennità di Pentecoste, domenica 23 maggio. Tra i fedeli anche una cinquantina di adulti che, emozionati, si preparavano a ricevere la Cresima. A loro e a padrini e madrine, in particolare, l’Arcivescovo ha rivolto l’invito a richiamare alla mente i motivi più significativi che li «P hanno portati a scegliere di intraprendere il cammino di preparazione al sacramento. Pentecoste è la solennità che richiama ogni anno la prima Cresima, la prima effusione dello Spirito Santo sugli apostoli, riuniti in preghiera nel cenacolo. Ma quel dono – ha ricordato il Pastore – è lo stesso che Gesù Risorto continua a rinnovare ad ogni cristiano. Ricevere in noi il dono dello Spirito Santo, significa ricevere la forza di Gesù, la forza di vincere la nostra battaglia interiore contro i desideri del male. «È quando vincono i desideri dello Spirito – ha concluso l’Arcivescovo – che nascono in noi parole, gesti e comportamenti di gioia. E questo fa gioire anche chi ci sta vicino. Preghiamo tutti perché lo Spirito Santo ci aiuti in questa battaglia quotidiana». Sempre in Cattedrale, sabato 22 maggio, con la grande veglia presieduta dall’Arcivescovo si è conclusa la Novena di Pentecoste. Per tutta la settimana precedente, ogni sera a turno, i diversi gruppi laicali della Diocesi si sono alternati nell’animazione della preghiera nel santuario cittadino della Beata Vergine delle Grazie. A legare idealmente gli incontri, un affidamento speciale alla Madonna per la liberazione dalla pandemia. (V.Z - La Vita Cattolica)

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